Informatica, significato e storico dell’automazione
Il significato della parola Informatica sta per “Informazione & automazione”; è un termine che inizia a circolare con la nascita dei calcolatori elettronici e in Italia diventa di uso comune verso la fine degli anni sessanta. Nonostante non sia una vera scienza come la matematica; l’ informatica ha permesso all’umanità di evolvere ogni oltre sua aspettativa, mai immaginata prima nella storia. Gli standard di vita raggiunti in pochi decenni dalla nascita di questa scienza applicata ai calcolatori elettronici; traccia una distanza di anni luce rispetto al passato. Gran parte di questo merito lo dobbiamo proprio all’informatica che ci ha reso la vita migliore rispetto al passato.
Il primo calcolatore
Il principio dell’automazione dell’informazione si basa da sempre sulla macchina di Alan Turing. Il primo congegno di calcolo automatizzato di tipo “meccanico” non necessitava di un vero e proprio linguaggio informatico; è stato messo a punto solo un secolo dopo la morte del suo progettista (Charles Babbage) ma tuttavia era necessaria una codifica per farlo funzionare. Anche se al tempo vi erano già strumenti che aiutavano l’ uomo ad effettuare calcoli, come (il pallottoliere, l’ abaco e la Pascalina); essendo manuali non rappresentavano a pieno il termine di informatica come informazione automatizzata, ciò avviene solo con l’ uscita dei calcolatori elettronici.
“la macchina analitica” (Analytical Engine), perfettamente funzionante, messa a punto in una riproduzione seguendo gli standard dell’epoca con la Macchina differenziale sempre di Babbage.
Il contributo delle donne in informatica
La Contessa Ada Lovelace (affermata matematica Inglese); la quale intuì l’ universalità della macchina analitica, partecipò alla decodifica di una sorta di linguaggio per il funzionamento della macchina analitica di Charles Babbage. Il dipartimento di difesa Americana dedica come riconoscimento a questa donna il linguaggio di programmazione informatico “Ada”. Babbage non riuscì mai a terminare la costruzione della macchina perché al tempo non vi erano in commercio tutti i componenti necessari per terminarla. Il funzionamento prevedeva l’ inserimento delle istruzioni di calcolo con delle leve e l’ elaborazione tramite ruote dentate; il meccanismo è simile a quelle che si trova in un orologio.
Conclusioni
Anche se molto distante da ciò a cui siamo abituati oggi ad intendere come un Computer, con tanto di sistema operativo; La macchina analitica rispettava a pieno la teoria di Turing, sul quale si basano anche gli attuali PC. Nonostante non vi sia alcun riferimento a riguardo, che identifichi uno stretto collegamento tra,
- macchina analitica,
- ingegneria Informatica.
Possiamo affermare che il progetto di Babbage è stato il punto zero dell’unione di queste due materie che vanno a braccetto tra di loro.